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Sindrome da Edificio Malato: cause, sintomi e soluzioni

20 Giu Sindrome da Edificio Malato: cause, sintomi e soluzioni

La Sindrome da Edificio Malato, nota anche come Sick Building Syndrome o SBS, rappresenta una problematica sempre più diffusa all’interno delle aziende in tutta Italia (e non solo).

Già in alcuni dei nostri approfondimenti pubblicati in precedenza, come ad esempio nell’articolo dedicato agli impianti di climatizzazione, abbiamo sottolineato quanto la SBS sia un tema da non sottovalutare quando si parla di salute delle persone e di I.A.Q. (Indoor Air Quality).

Proprio per questo motivo, in linea con la filosofia che Cointec ha sempre avuto in questi anni, abbiamo ritenuto necessario parlarne più nel dettaglio, per chiarire tutto ciò che serve su un argomento troppo spesso trascurato dai datori di lavoro, dai responsabili della sicurezza e dalle aziende in generale.

Cos’è la Sindrome da Edificio Malato e dov’è più probabile che si verifichi

La SBS è definibile come l’insieme di sintomi e disturbi che possono colpire chi trascorre lunghi periodi in un ambiente chiuso e poco salubre. In generale, si riscontra soprattutto negli edifici moderni, costruiti con l’obiettivo di massimizzare l’isolamento termico, ma in realtà sono numerosi i casi anche all’interno di costruzioni meno recenti.

La causa è infatti sempre la stessa: una scarsa ventilazione degli ambienti indoor. Si tratta di un problema che, stando a uno studio condotto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, colpisce circa il 30% degli edifici in tutto il mondo, soprattutto dove non viene effettuata una manutenzione regolare degli impianti aeraulici.

I principali fattori di rischio

Il Ministero della Salute italiano ha confermato la diffusione di questa problematica, come evidenziato qui: dopo aver condotto numerose indagini all’interno di aziende in cui i dipendenti avevano segnalato problemi di salute o di comfort, la cattiva aerazione è risultata essere infatti come la causa principale della Sindrome da Edificio Malato.

In aggiunta, basandoci sulla nostra esperienza sul campo, abbiamo individuato anche altri fattori di rischio da considerare quando si parla di SBS, come ad esempio le condizioni termiche inadeguate e la presenza di inquinanti chimici e/o biologici.

Di fatto, è vero che la mancanza di un flusso d’aria rinnovata e fresca possa causare un accumulo di sostanze inquinanti come polveri, particolato, allergeni, COV (composti organici volatili) e agenti chimici presenti in prodotti per la pulizia, mobili e altre fonti.

Tuttavia, anche le temperature troppo alte o troppo basse e l’umidità eccessiva o insufficiente sono in grado di compromettere il benessere degli occupanti di un edificio, dato che creano condizioni tali da favorire la proliferazione di muffe, acari e batteri.

Pertanto, riteniamo giusto segnalare che, quando si parla di Sindrome da Edificio Malato e dei possibili sintomi, bisogna sempre considerare non uno ma più elementi, che variano da un ambiente all’altro e dalla tipologia (e condizione) dell’impianto aeraulico in funzione.

Effetti della Sindrome da Edificio Malato sulla salute

Numerose ricerche e studi hanno evidenziato le conseguenze negative che la SBS può avere sulle persone.

Uno degli impatti più comuni della Sindrome da Edificio Malato riguarda innanzitutto i problemi respiratori e le allergie: l’esposizione a inquinanti indoor, come polveri, allergeni e COV, può causare infatti tosse, respiro affannoso, congestione nasale e irritazione delle vie respiratorie. Inoltre, i soggetti più sensibili possono sviluppare anche alcune reazioni allergiche più gravi, come asma o rinite allergica.

La SBS può avere conseguenze persino sul livello di energia e sulla produttività: l’esposizione a condizioni ambientali insalubri può infatti causare affaticamento fisico, riducendo le prestazioni e generando un pesante impatto sulle attività quotidiane e sul rendimento lavorativo delle persone coinvolte.

Problemi fisici, ma non solo. Anche il benessere mentale può essere influenzato, con l’insorgere di diversi disturbi come mal di testa, vertigini, irritabilità e disturbi del sonno.

L’esposizione a inquinanti indoor e a condizioni insalubri può influire quindi assai negativamente sulla percezione dell’ambiente in generale, causando un senso di disagio e di insoddisfazione nei confronti del proprio luogo di lavoro.

Le soluzioni per un ambiente più salutare

Per prevenire i sintomi della Sindrome da Edificio Malato, occorre adottare un approccio che vada oltre alla ricerca di soluzioni temporanee. È doveroso infatti che le aziende creino e, non meno importante, mantengano costantemente una qualità dell’aria interna ottimale.

La corretta ventilazione degli ambienti, insieme al controllo delle condizioni termiche, sono perciò altamente necessari per garantire luoghi di lavoro più sicuri e controllati. In parallelo a un naturale ricambio dell’aria, permesso da periodiche aperture delle finestre, i sistemi d’aerazione fanno sì che si ottenga una considerevole riduzione della concentrazione di inquinanti indoor, con un miglioramento evidente della I.A.Q. e di conseguenza del proprio benessere.

Con impianti in piena funzione, diventa però essenziale la programmazione nel tempo di interventi di manutenzione, come abbiamo visto qui, poiché l’obiettivo è che questi risultino sempre puliti e funzionanti al 100%.

I vantaggi della manutenzione

Come evidenziato in precedenza, i sistemi d’aerazione rivestono un ruolo fondamentale nel prevenire i rischi associati ai sintomi della SBS. In tal senso, bonifiche e sanificazioni regolari permettono alle aziende di ottenere diversi vantaggi:

  • Miglioramento della qualità dell’aria interna
  • Riduzione degli allergeni e degli agenti irritanti
  • Prevenzione della proliferazione di muffe e batteri
  • Riduzione cattivi odori
  • Promozione del benessere e della produttività

Per garantire un ambiente sano e controllato, è importante partire quindi da una chiara conoscenza della Sindrome da Edificio Malato e dei suoi effetti. Come azienda attiva da più di 20 anni nell’ambito delle filtrazioni, bonifiche e sanificazioni aerauliche, ci impegniamo a diffondere la cultura dell’Indoor Air Quality all’interno delle aziende, per far capire a tutti quanto la manutenzione costante sia importante.

Desideriamo infatti informare maggiormente sui fattori che influenzano la qualità dell’aria, i rischi invisibili, le buone pratiche e i servizi necessari, allo scopo di proteggere di più la salute delle persone.

Se desideri ulteriori informazioni sulle tipologie di interventi negli impianti d’aerazione o hai bisogno di una consulenza personalizzata, clicca qui oppure scrivi a igiene@cointecsrl.it.



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